DOMAINE DE LA VIEILLE JULIENNE

Come produttori del Rodano, il Domaine de la Vieille Julienne ha da sempre una grande vocazione vitivinicola ma, nei primi decenni della sua esistenza, solo con l'obiettivo di vendere uve ai commercianti. La sua creazione risale al 1905, ma è solo alla fine degli anni '60 che inizia a imbottigliare la propria produzione. Nel 1990, Jean-Paul Daumen si unisce all'azienda e la conduce verso un percorso completamente nuovo grazie alle sue scelte vitivinicole che privilegiano basse rese e pratiche di coltivazione naturali. Nel giro di pochi anni il Domaine e Jean Paul Daumen attirano l'attenzione degli appassionati di tutto il mondo, consacrati da grandi riconoscimenti come quello di Parker nel 2007.

La più grande forza risiede in vecchie vigne di famiglia nel settore settentrionale di Châteauneuf-du-Pape coltivate da parecchi anni in regime di biodinamica. La filosofia di vinificazione di Daumen è straordinariamente semplice: vecchie vigne, rese minime di circa 20 ettolitri per ettaro, assenza di solforosa in vinificazione, affinamento in tini neutri o in legno e imbottigliamento senza chiarifica né filtrazione. Il risultato sono vini di straordinaria purezza, espressioni del terroir senza artifici e pieno riflesso della personalità dell'annata. Unico neo e quantità; la produzione infatti, visto estensione e rese, è limitata e la richiesta sempre crescente.