MEROI

Meroi è un’azienda agricola vitivinicola italiana a conduzione familiare, con sede a Buttrio, nella zona dei Colli Orientali del Friuli. Fu fondata nel 1920 da Domenico Meroi, bisnonno dell’attuale proprietario, Paolo Meroi.

Durante la Seconda Guerra Mondiale, la casa di famiglia e la trattoria furono occupate dai tedeschi, i primi dei quali giunsero a Buttrio l’indomani del 12 settembre 1943, dopo aver diramato un bando di consegna immediata di tutti i viveri di qualsiasi natura; Domenico Meroi riuscì a nascondere i migliori vini all’interno di un falso muro in cantina.

Paolo Meroi prosegue l’attività iniziata dal bisnonno, imbottigliando a fine anni Settanta per la prima volta il vino di famiglia, fino ad allora venduto sfuso, e coltivando ad oggi circa 19 ettari di vigne sulle colline di Buttrio. Nel 2007 l’azienda acquista il vigneto “Zitelle”, ex proprietà dell’antico Ordine di Suore delle Zitelle, per lungo tempo presente a Buttrio e dintorni. Ricavato da una vecchia cava di argilla, il vigneto va ad aggiungersi come possedimento al vigneto storico di famiglia, “Dominin”. A Buttrio circa il 40% della superficie agraria utilizzata è occupata dai vigneti, la maggior parte dei quali rientra nella zona a Denominazione di Origine Controllata (D.O.C.) Friuli Colli Orientali. Il clima mai particolarmente freddo e con precipitazioni abbondanti favorisce la coltura della vite. La collina di Buttrio è infatti famosa per la sua temperatura, più alta rispetto alle altre zone dei Colli Orientali, che permette una buona maturazione dei vini rossi, rendendoli più vellutati ed eleganti. A questo si aggiunge la composizione delle colline, i cui terreni appartengono al cosiddetto “flysch di Cormòns” dove le marne prevalgono sulle arenarie e la loro più o meno compiuta disgregazione produce la ponca.

I vigneti sono allevati con il sistema Guyot e Gobelet, coltivati organicamente, senza uso di pesticidi e erbicidi, concimati con letame e trattati esclusivamente con solfato di rame e zolfo a contatto. Quando l’annata lo rende necessario vengono effettuati diradamenti.

La vendemmia manuale avviene a piena maturazione e le uve vengono vinificate separatamente per singolo vigneto. Altresì nel caso in cui l’annata lo richieda, la vendemmia viene effettuata con diversi raccolti nella singola fila e vinificati separatamente per qualità e maturazione.

Le uve bianche, raccolte a piena maturazione mediamente la prima settimana di settembre, vengono pressate separando il mosto fiore dal torchiato e senza alcun tipo di macerazione. Dopo la prima notte di decantazione a freddo i mosti vengono travasati in barrique di rovere francese dove iniziano la propria fermentazione con lieviti indigeni. I vini bianchi maturano 11 mesi in legni di diversi passaggi e vengono affinati 1 anno in bottiglia. Le uve rosse vengono diraspate e lasciate macerare per 2/3 settimane in tini di rovere, a fine macerazione avviene il travaso in barrique nuove dove maturano 24 mesi.

Curiosita'

Contenuto comprimibile

Anno di fondazione

#1920

Bottiglie prodotte

#45.000

Certificazioni

#N.D.

VINI DELLA CANTINA

NON HAI TROVATO QUELLO CHE CERCAVI?

Torna allo shop