SCHEUERMANN

Due ragazzi: Gabriel a Simon Scheuermann. Dal 2012 coltivano uve in certificazione biologica e negli ultimi anni hanno anche introdotto metodi di coltivazione biodinamici. In questo modo cerchiamo di mantenere i nostri vigneti in equilibrio e di dare alle nostre viti un ambiente più sano possibile.

Passo dopo passo l’esperienza, il lavoro, i sacrifici, l’entrare in simbiosi con l’ambiente
che li circonda, li permette di capire cosa rende un terreno sano, un’uva sana, prima con le mani e poi con la testa.

Riassumendo, possiamo sintetizzare la loro filosofia in queste poche righe:

“fare vino è un atto sociale in cui si discute, si ride e soprattutto si passa molto tempo insieme. Una cosa per noi è chiara: non accettiamo compromessi. Lavoriamo in modo artigianale, evitiamo ogni intervento quando possibile e ci fidiamo dei nostri vini. Il vino ha bisogno di tempo per diventare vino. Qui in cantina lieviti e batteri svolgono il loro lavoro in tutta tranquillità”.

L’azienda Scheuermann coltiva 31 ettari di vigneti. La maggior parte dell’uva viene venduta, ma le uve provenienti dalle migliori posizioni vengono utilizzate per produrre la loro fenomenale gamma di vini: Riesling, Chardonnay e Pinot nero (vinificato anche come bollicina).