TOM GAUDITIABOIS

Giovanissimo vigneron a Chézy-sur-Marne, affianca il papà nel 2015 nella gestione di circa 7 ettari. La 2016 rappresenta l’annata d’esordio assoluto realizzando la sua prima cuvee 100% Pinot Meunier (unica attualmente in commercio).

Quantità ed assortimento delle cuvee andranno ad aumentare di anno in anno. Sia in vigna che in cantina la filosofia produttiva si traduce nella logica del minor intervento possibile, accompagnando il frutto nella trasformazione in cuvee attuando la cura più scrupolosa di ogni singolo dettaglio. Ovviamente lo sforzo maggiore si concentra sul vigneto per avere il minor impatto possibile sull'ambiente e per raccogliere uve sane.

Pur non avendo ancora richiesto alcuna certificazione, la vigna di Chezy non “vede” chimica da oltre vent’anni. Il primo champagne è un Meunier 100% del 2016 (non rivendicato) dai Côteaux des Roches a Chézy-sur Marne, vecchie vigne esposte a sud su terreni poco profondi con affioramenti calcarei.

È vinificato in botti da 400L e serbatoi di acciaio inossidabile. I lieviti indigeni sono i soli ad intervenire i per la fermentazione alcolica e, succesivamente, la fermentazione malolattica si realizzaspontaneamente in primavera.

Quest’anno usciranno due nuove cuvee, disponibili da marzo in una tiratura ultra limitata di circa 100 bottiglie per tipo. Tom è certamente una delle voci emergenti più interessanti dell’intero panorama champenoise.